Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.

1820

La distilleria Buton

Jean Bouton (1801-1869), reduce napoleonico ed erede di distillatori della Charente, fonda a Bologna un liquorificio sperimentale.

Nel 1830, con l‘aiuto di Giacomo Rovinazzi (1834-1912), pasticcere sotto il portico del Pavaglione, apre fuori Porta Galliera mura Lame la distilleria a vapore “Gio Buton & C.”, la prima del genere in Italia.

Tra i liquori prodotti vi sono il Cognac Buton - noto più avanti come brandy Vecchia Romagna -  l’Amaro di Felsina e l‘Elixir Coca Buton, fabbricato “con la vera foglia di coca boliviana”.

All’inizio del ‘900 la ditta verrà rilevata dal marchese Filippo Sassoli de’ Bianchi, che farà conoscere il marchio Buton tramite moderne campagne pubblicitarie, servendosi dell’opera grafica di Marcello Dudovich.

Approfondimenti
  • Buton. 1820, Bologna, Poligrafici Il Resto del Carlino, s.d.
  • 150 anni di successi. Buton, 1820-1970, introduzione di Riccardo Bacchelli, s.l., Nuova Mercurio, 1970
  • Gio. Buton & C. Un'azienda tra storia e cronaca, testo di Paola Emilia Rubbi, Bologna, Calderini, 1982
  • Illustrazioni sulle specialità esclusive della premiata distilleria a vapore Gio. Buton e C., Bologna, proprietà Rovinazzi fornitore dell'imperial casa del Brasile e della real casa d'Italia, Bologna, Tip. degli agrofili italiani, 1872
  • Premiata distilleria a vapore Gio. Buton & C. proprietà Rovinazzi, Bologna, G. Thumb, 1884
vedi tutto l’anno 1820