Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.

19 febbraio 1817

Promozione della coltura della patata

Il 19 febbraio il cardinale Oppizzoni indirizza una circolare ai parroci del contado bolognese, invitandoli a promuovere la coltura delle patate in tutta la provincia.

L'Arcivescovo intende in questo modo proteggere la popolazione dalle frequenti carestie e dare una fonte di sostentamento ai più indigenti.

Nel 1816, poco dopo il ritorno del governo pontificio, la provincia è stata colpita da una grave crisi cerealicola, che ha provocato una forte denutrizione negli strati popolari, con numerose vittime.

In questo periodo sono solo otto i proprietari terrieri che nella provincia si dedicano alla coltivazione della patata.

Oppizzoni ha incaricato Giovanni Francesco Contri, successore di Filippo Re alla guida dell'Orto Agrario di Bologna, di studiare i risultati ottenuti da quei proprietari.

In seguito stamperà a sue spese e farà diffondere nelle parrocchie l'opuscolo del professore, dal titolo Istruzione agli agricoltori della provincia di Bologna sul coltivamento e sugli usi de' pomi di terra.

Le prime notizie del prezioso tubero a Bologna risalgono al 1657. Allora venne coltivata per scopi scientifici nell'Orto botanico dell'Università, situato all'interno del Palazzo comunale.

La coltura per scopi alimentari fu promossa nel ‘700, presso il governo bolognese, dall'agronomo e proprietario Pietro Maria Bignami.

Nel suo trattato egli sostenne che la patata era buona per l'alimentazione, era adatta per fare frittelle e tagliatelle e soprattutto per un ottimo pane, confezionato "con metà di farina di frumento".

La diffusione della coltivazione della patata incontrò, tuttavia, l'opposizione dei contadini bolognesi, in genere ostili alle novità. Alcuni temevano la limitazione dei pascoli, altri la sostituzione del frumento con i "pomi di terra".

Contro questi pregiudizi si porrà l'opuscolo del Contri, come già il saggio del prof. Re Sulla coltivazione e su gli usi del pomo di terra e specialmente come valga a migliorare i terreni (1816).

Approfondimenti
  • Carlo Colitta, Figure illustri dell'Ottocento bolognese, Bologna, a cura dell'Autore, s.d, pp. 19-23
  • Giancarlo Roversi, La patata tipica di bologna. Storia, diffusione, valori alimentari e impieghi culinari, Bologna, Grafis, 1995
  • Piero Paci, L'agronomo Pietro Maria Bignami e la coltivazione della patata nel bolognese, in: "Strenna storica bolognese", 53 (2003), pp. 237-249
  • Un tesoro dalla terra. La patata, un'eccellenza bolognese una ricchezza per l'umanità, Bologna, Centro Divulgazione Agricola, 2008
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