La Sacra Congregazione delle Acque e i Circondari di scolo
Nel 1817 papa Pio VII promuove un riordino delle opere pubbliche, emanando il Regolamento dei Lavori Pubblici di Acque e strade, che conferma la suddivisione napoleonica del territorio delle legazioni pontificie in circondari di scolo.
La Sacra Congregazione delle Acque mantiene la competenza sui fiumi che interessano più circondari, mentre in ogni circondario una apposita congregazione consorziale.
Composta da possidenti interessati, questa si occupa dei corsi d'acqua minori e della manutenzione e miglioramento dei canali di scolo.
Sono istituiti sei circondari di scolo nella provincia di Ferrara, sette in quella di Bologna e sei nella Romagna.
I circondari bolognesi sono: I Cavamento Palata (confine ovest - Samoggia); II Dosolo (Samoggia - Reno); III Riolo e Calcarata (Reno - Navile); IV del Canale della Botte (Navile - Idice vecchio); V Scolo sinistra Idice (Idice abbandonato - Cassa Idice Quaderna); VI Scolo destra Idice (Idice vivo - Quaderna); VI Garda-Menata (Quaderna - Sillaro).
- Aquae. La gestione dell'acqua oltre l'Unità d'Italia nella pianura emiliana. Acque e bonifiche a Bondeno dal Neolitico ad oggi. Guida alla mostra, San Giovanni in Persiceto, Museo archeologico ambientale, 2014, p. 12
- Giancarlo Leoni, Idrografia e bonifica del bacino del Reno. Notizie storiche, Bologna, Grafiche A&B, 1994, pp. 83-87