Abbattuto il campanile di San Barbaziano
Viene abbattuto il campanile di San Barbaziano. Il monastero dei Girolamini è stato espropriato nel 1797 da parte del governo repubblicano e nel 1799 è stato acquistato da Giuseppe Ghedini.
La maestosa chiesa barocca (1608-1612), opera dell'architetto Pietro Fiorini (1539-1629), è stata chiusa nel 1806 e dal 1813 è diventata proprietà comunale.
L'edificio ecclesiastico, ormai sconsacrato, conoscerà nel tempo un abbandono progressivo: sarà usato come magazzino di paglia fino al 1870, poi come magazzino militare e infine come autorimessa.
La costruzione di un soppalco nella navata centrale provocherà estesi danni alla struttura architettonica e all'apparato decorativo.






- Nicolò Masturzo, La chiesa di San Berbaziano in Bologna: contributo alla conoscenza dell'architettura di Pietro Fiorini, in: "Il carrobbio", 12 (1986), pp. 239-248
- Treccani.it - Fiorini, Pietro
- La Repubblica.it - 21 agosto 2008 - Fondi dalla Soprintendenza per il restauro di San Barbaziano, di Brunella Torresin
- Ministero della Cultura - Direzione generale Musei - Ex chiesa di San Barbaziano
- Origine di Bologna - Via Cesare Battisti 33, 35 (N.1234) - Ex Chiesa di San Barbaziano
- Genus Bononiae - Fondi fotografici - Fondo Brighetti - BRI / FOT. 768 - Bologna, Via Cesare Battisti: la chiesa sconsacrata di San Barbaziano