Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.

21 novembre 1806

Isabella Colbran accolta all'Accademia Filarmonica

La cantante Isabella Colbran, alunna del celebre castrato Crescentini, è ammessa il 21 novembre all'Accademia Filarmonica. E' figlia di Juan, violoncellista della cappella spagnola, ha 21 anni ed è "in tutto lo splendore dell'arte sua e della sua superba giovinezza".

Stendhal la descriverà come “una bellezza del tipo più imponente”, con occhi di fuoco, una foresta di capelli corvini e l'istinto della tragedia.

Sulla scena è molto apprezzato il suo talento di interprete tragica. Nel canto è considerata "genio privilegiatissimo superando colla rarità della sua voce e colla profondità dei suoi lumi ogni altra contemporanea".

Giungerà a Bologna per la prima volta il 7 aprile 1807, ospite con il padre del barone Cappelletti. Terrà tre concerti, all'Accademia Polimniaca di Maria Brizzi Giorgi, in casa del generale Pully e al Liceo comunale, assieme ai Signori Accademici Filarmonici. In ogni occasione otterrà grande consenso.

Il "Redattore del Reno" ne esalterà la voce: "un incanto per soavità, per robustezza, e per prodigiosa estensione di corde".

Primadonna indiscussa del San Carlo di Napoli, uno dei teatri lirici più importanti al mondo, la Colbran sarà la prima interprete di tutte le opere serie italiane di Gioachino Rossini: Otello (1816), Armida (1817), Mosè in Egitto (1818), La donna del lago (1819), Zelmira (1822), Semiramide (1823).

Approfondimenti
  • Filippo Bosdari, La vita musicale a Bologna nel periodo napoleonico, in: “L’Archiginnasio”, 4 (1914), p. 219
  • Damien Colas, Rossini. L'opera e la maschera, Torino, Electa/Gallimard, 1999, p. 51

  • Vittorio Emiliani, Il furore e il silenzio. Vite di Gioachino Rossini, Bologna, Il Mulino, 2007, p. 122
  • Un mondo di musica. Concerti alla Società del Casino nel primo Ottocento, a cura di Maria Chiara Mazzi, Bologna, Museo del Risorgimento, 2014, p. 86
  • Elena Musiani, Circoli e salotti femminili nell'Ottocento. Le donne bolognesi tra politica e sociabilità, Bologna, CLUEB, 2003, p. 57
  • Museo internazionale e biblioteca della musica. Guida al percorso espositivo, a cura di Lorenzo Bianconi e Paolo Isotta, 2. ed. riveduta e corretta, Bologna, Comune, 2006, p. 142 (ill.), 144
  • Loris Rabiti, Il tocco di Polimnia. Maria Brizzi Giorgi, musicista, musa e mentore del giovane Rossini, introduzione di Antonio Castronuovo, Bologna, Pendragon, 2021, pp. 230-248
  • Rossini a Bologna, note documentarie, in occasione (...), a cura di Luigi Verdi, Bologna, Patron, 2000, pp. 32-33
  • Francesco Vatielli, Rossini a Bologna. Parte prima, in: “L'Archiginnasio”, 12 (1917), pp. 186-187
  • Viaggio a Rossini, a cura di Luigi Ferrari, Bologna, Nuova Alfa, 1992, p. 77
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