Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.

7 ottobre 1803

Avventuroso volo in pallone di Francesco Zambeccari

Alla Montagnola sono costruite tribune di legno destinate agli spettatori del tentativo di volo in pallone del conte Francesco Zambeccari (1752-1812), previsto per il 4 settembre.

Si tratta di un vasto steccato rotondo, “di una gran circonferenza e altezza”, che forma un'arena con una dozzina scalini alti e larghi. Su ognuno di essi vi sono file di sedie, e rimane anche lo spazio dietro per passare.

Visto il gran concorso di pubblico, la Municipalità organizza, per il giorno dell'evento, vari spettacoli, compresa una corsa di cavalli berberi, con un premio di 60 scudi.

Il “pallon volante” di Zambeccari, un globo di seta di quasi quaranta metri di diametro, imbrigliato da una rete e gonfiato da aria riscaldata, è stato preparato e collaudato nella chiesa sconsacrata delle Acque, fuori porta San Mamolo.

Sotto la sfera più grande è posto un pallone più piccolo, chiamato Mongolfiera, che evita di disperdere gas e zavorra. L'enorme macchina è stata realizzata grazie a un prestito governativo e ai fondi raccolti da una Società di cittadini.

Per inconvenienti tecnici, l'impresa è rimandata al mese di ottobre. Coloro che hanno acquistato i biglietti per l'ingresso nello steccato, vengono rimborsati. Un nuovo tentativo è effettuato tra il 5 e il 6 ottobre, dopo che per quasi un giorno il pallone volante è stato riempito di "aria rarefatta".

L'aerostato, con a bordo il conte Zambeccari, il fisico Gaetano Grassetti di Roma e il matematico Pasquale Andreoli di Ancona, molla gli ormeggi in piena notte: la partenza affrettata, con il pilota "stanco e digiuno", è dovuta all'impazienza del pubblico e delle autorità, ormai stremati dalla lunga attesa.

Per alcuni giorni si perderanno le tracce del velivolo, finché giungerà da Venezia la notizia del recupero degli aeronauti ad opera di un peschereccio, nell'Adriatico in tempesta, a dieci miglia da capo Promontore.

L'equipaggio tornerà in città pochi giorni dopo, con i segni della rocambolesca avventura: lo Zambeccari con le braccia fasciate e “colle mani monche”, l'Andreoli coi piedi assiderati: "Il letto di paglia è per loro più necessario del letto della gloria", commenterà il De Buoi con ironia.

Secondo una versione comica del tragico viaggio, il pallone sarà ritrovato in Bosnia, dove turchi e cristiani combatteranno per il suo possesso: nel luogo della caduta scaturirà una fonte miracolosa.

Il grande apparato scenico predisposto per il volo, capace di 8.000 spettatori, servirà in seguito per altri pubblici spettacoli: corse di cavalli, pali nei sacchi, cacce di tori. Lo steccato verrà abbattuto dopo la trasformazione della Montagnola in pubblico passeggio.

Primogenito del senatore Giovanni e di Marianna Bentivogli, Francesco Zambeccari (1752-1812) ha avuto una vita avventurosa. Ha militato nella marina spagnola e russa, è stato denunciato al Tribunale dell'Inquisizione, è finito anche prigioniero dei Turchi.

Ha rifiutato la carica di Gonfaloniere a Bologna, ritenendola “troppo frivola”, ed è andato all'estero, non sopportando “l'oziosità” della vita in città. Il primo esperimento di volo con un pallone è avvenuto a Londra il 23 marzo 1785.

Nel 1790, durante un periodo di prigionia a Costantinopoli, ha scritto un Saggio sulla teorica e la pratica delle macchine areostatiche, pubblicato poi a Bologna presso Ramponi nel 1800.

Approfondimenti
  • Raimondo Ambrosini, L'aereonautica a Bologna, appunti di cronica raccolti da Raimondo Ambrosini, editi a cura del Comitato bolognese per la flotta aerea nazionale, Bologna, Tip. di P. Neri, 1912, pp. 13-21
  • Architettura, scenografia, pittura di paesaggio, Bologna, Museo civico, 8 settembre-25 novembre 1979, Bologna, Alfa, 1980, p. 241
  • Luca Baccolini, I luoghi e i racconti più strani di Bologna. Alla scoperta della "dotta" lungo un viaggio nei suoi luoghi simbolo, Roma, Newton Compton, 2019, pp. 58-59
  • Giancarlo Bernabei, La Montagnola di Bologna. Storia di popolo, Bologna, Pàtron, 1986, p. 94, 120
  • Serena Bersani, Forse non tutti sanno che a Bologna... Curiosità, storie inedite, misteri, aneddoti storici e luoghi sconusciuti della città delle due torri, Roma, Newton Compton, 2016, pp. 194-195
  • Serena Bersani, La passione dei bolognesi per le mongolfiere, in: "Nelle valli bolognesi", 37 (2018), pp. 36-37 (data cit.: 7-8 ottobre 1803)
  • Beatrice Borghi, Rolando Dondarini, Bologna. Storia, volti e patrimoni di una comunità millenaria, Argelato, Minerva, 2011, p. 170
  • Giuseppe Bosi, Archivio patrio di antiche e moderne rimembranze felsinee, rist. anast., Sala Bolognese, A.Forni, 1975, vol. 1., pp. 291-292
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  • Marina Calore, Bologna a teatro. L'Ottocento, Bologna, Guidicini e Rosa, 1982, pp. 14-15
  • Marina Calore, Storie di teatri, teatranti e spettatori, in: In scena a Bologna. Il fondo Teatri e spettacoli nella Biblioteca dell'Archiginnasio di Bologna, 1761-1864, 1882, inventario e indici a cura di Patrizia Busi, Bologna, Comune, 2004, pp. 65-66

  • Giulio Cavazza, Bologna dall'età napoleonica al primo Novecento, in: Storia di Bologna, a cura di Antonio Ferri, Giancarlo Roversi, Bologna, Bononia University Press, 2005, p. 277
  • Alfredo Comandini, L'Italia nei cento anni del secolo XIX, 1801-1900, giorno per giorno illustrata, continuata da Antonio Monti, Milano, Vallardi, 1900-1942, vol. 1: 1801-1825, pp. 85-86
  • Tiziano Costa, Bologna dimenticata. Storie famose ma poco note, Bologna, Costa, 2021, pp. 33-34, 38-39
  • Tiziano Costa, Le grandi famiglie di Bologna. Palazzi, personaggi e storie, Bologna, Costa, 2007, pp. 284-285
  • Giuseppe Guidicini, Diario bolognese. Dall'anno 1796 al 1818, Bologna, Forni, 1976, vol. 3., p. 26, 28, 31
  • Francesco Majani, Cose accadute nel tempo di mia vita, a cura di Angelo Varni, Venezia, Marsilio, 2003, p. 28, nota 76, 361
  • Massimo Marino, L'albero delle nuove scene, in: Gioachino in Bologna. Mezzo secolo di società e cultura cittadina convissuto con Rossini e la sua musica, a cura di Jadranka Bentini e Piero Mioli, Bologna, Pendragon, 2018, p. 150
  • Il mito della V nera, a cura di Achille Baratti, Renato Lemmi Gigli, Bologna, Poligrafici L. Parma, 1972, p. 26
  • Angiolo Silvio Ori, Bologna raccontata. Guida ai monumenti, alla storia, all'arte della città, Bologna, Tamari, 1976, pp. 262-263
  • La Piazzola. 1390-1990. Il mercato, la città, a cura di Simonetta Raimondi, Bologna, Grafis, 1990, p. 55
  • Marco Poli, Accadde a Bologna. La città nelle sue date, Bologna, Costa, 2005, p. 186
  • Marco Poli, Bologna com'era, Argelato, Minerva, 2020, pp. 92-94
  • Marco Poli, Il Conte ladro e altre storie bolognesi, Bologna, Costa, 1998, p. 294
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  • Gida Rossi, Bologna nella storia nell'arte e nel costume, Sala Bolognese, Forni, 1980, p. 504
  • Enrico Ruffini, Felsina aviatrice. Cronache illustrate dello sport aereo bolognese, Bologna, Aero club Giuseppe Bortolotti, 1998, p. 12 (data cit.: 7 ottobre)
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  • Angelo Varni, Bologna napoleonica. Potere e società dalla Repubblica Cisalpina al Regno d'Italia, 1800-1806, Bologna, M. Boni, 1973, pp. 191-192
  • Athos Vianelli, Bologna dimensione Montagnola, Bologna, Tamari, 1975, p. 90 (data cit.: 7 agosto 1803)
  • Athos Vianelli, Bologna in controluce. Storie e curiosità fra un secolo e l'altro, Bologna, Inchiostri, 2001, p. 123
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