Una "barca corriera" per Venezia
Il 3 dicembre è approvato il contratto di appalto, valido tre anni, per una “barca corriera” da Bologna a Venezia, gestito in via provvisoria dall'imprenditore Marco Baglioni, subentrato alla precedente Amministrazione Postale.
Il 10 gennaio 1804 un editto del Ministro delle finanze pubblicherà le “diverse provvidenze e discipline” dell’appalto, portato a sei anni, approvate con decreto del Vice-Presidente il 2 gennaio.
La barca sarà decorata con la bandiera della Repubblica e partirà ogni martedì da Bologna, “sotto la protezione del Governo”, per recarsi “colla possibile speditezza” a Ferrara e poi a Venezia. Ripartirà da Venezia per Bologna il martedì successivo.
Le merci che si vorranno dare in consegna alla barca corriera dovranno essere portate, a tempo opportuno, al deposito dell’Appaltatore presso l’Ufficio Postale, dopo essere state dichiarate al Dazio.
L’Appaltatore ne garantirà il sicuro trasporto e la consegna a Venezia o lungo il tragitto. Egli dovrà inoltre ritirare la corrispondenza settimanale per la città lagunare e viceversa.
“Riguardo alla ristrettezza di vari tratti di navigazione, che non permettono il cambio”, la barca corriera avrà la precedenza su qualunque altra barca caricherà e viaggerà assieme ad essa.
- tra Bologna e Castel Maggiore
- Alfredo Comandini, L'Italia nei cento anni del secolo XIX, 1801-1900, giorno per giorno illustrata, continuata da Antonio Monti, Milano, Vallardi, 1900-1942, vol. 1: 1801-1825, p. 87
- Indice delle leggi, degli editti, avvisi ed ordini ec. pubblicati nello stato di Milano dai diversi governi intermedii dal 1765 al 1821, Milano, dalla stamperia Rivolta, 1823, vol. 1., p. 7
- Piero Crociani, Virgilio Ilari, Ciro Paoletti, Storia militare del regno italico (1802-1814),
Roma, Stato Maggiore dell'Esercito. Ufficio Storico, 2004, vol. 2: : Il dominio dell'Adriatico, p. 308 - Michele Serra, Il secolo coi baffi. Storia curiosa dell'Ottocento, Bologna, Cappelli, 1962, p. 15