Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.

25 maggio 1802

Ferdinando Marescalchi nominato Ministro degli Esteri della Cisalpina

L'ex senatore bolognese - e attuale membro della Consulta - Ferdinando Marescalchi (1754-1816) è nominato da Bonaparte ministro degli Affari esteri, con l'obbligo di risiedere a Parigi. La sua casa sui Champs Elyseés ospiterà "feste tanto belle".

Nella capitale farà da mediatore tra le posizioni di Napoleone e quelle del vice-presidente della Cisalpina Melzi d'Eril. La sua azione sarà inoltre determinante per la stipula del Concordato del 1804 con la Santa Sede.

Nel 1805 sarà nominato gran cancelliere del nuovo Ordine della Corona di Ferro e conservatore della Loggia milanese del Grande Oriente d'Italia, presieduta dal Viceré Eugenio Beauharnais. Il 24 giugno 1805 ospiterà Napoleone nella sua villa di Mezzaratta, dove nel 1811 soggiornerà anche Antonio Canova.

La “Marescalca” sul colle dell'Osservanza, "luogo deliziosissimo con ameno giardino" e con magnifica veduta sulla città, ricca di pitture del Basoli, accoglierà notabili cittadini e ospiti illustri per sontuosi ricevimenti, anche diurni.

Assieme a Villa Aldini sarà il fulcro del “Campidoglio Felsineo", l'acropoli bonapartista sulla collina bolognese (Ceccarelli).

Palazzo Marescalchi in città, nei pressi della chiesa di San Salvatore, arredato con mobili fatti venire da Parigi e impreziosito dalle decorazioni di Felice Giani (1811), oltre che da opere di Reni, di Guercino e dei Carracci, offrirà a Stendhal l'occasione di piacevoli conversazioni e di un "galante incontro con una bella dama".

La sala da pranzo, fulcro della prestigiosa dimora, sarà trasformata nel 1810 da Giovan Battista Martinetti in un raffinato ambiente a pianta ellittica, con otto colonne corinzie a sostegno della volta ovale.

Sulle pareti di tutto l'edificio saranno appesi oltre settecento dipinti, una straordinaria collezione d'arte riunita in meno di dieci anni.

Fino al 1807 il conte Marescalchi godrà dei favori di Napoleone. Dopo la nomina di Antonio Aldini a Segretario di Stato la sua carriera politica comincerà a declinare. Per il dispiacere soffrirà di "una pericolosa malattia".

Nell'ultima parte della sua vita sarà ministro plenipotenziario d'Austria presso il Duca di Modena. Morirà di tifo il 22 giugno 1816.

Approfondimenti
  • Umberto Beseghi, Castelli e ville bolognesi, Bologna, Tamari, 1957, pp. 114-115 (La Villa Marescalchi a Casalecchio), p. 220 (Villa Marescalchi all'Osservanza)
  • Bologna ai tempi di Stendhal, mostra iconografica, Bologna, 13-20 maggio 1972, introduzione e catalogo di Giancarlo Roversi, in: "L'Archiginnasio", 66-68 (1971-1973), vol. 2., pp. 821-822

  • Luigi Bortolotti, Il suburbio di Bologna. Il comune di Bologna fuori le mura nella storia e nell'arte, Bologna, La grafica emiliana, 1972, p. 30 (Villa Marescalchi)
  • Tommaso de' Buoi, Diario delle cose principali accadute nella città di Bologna dall'anno 1796 fino all'anno 1821, a cura di Silvia Benati, Mirtide Gavelli e Fiorenza Tarozzi, Bologna, Bononia University Press, 2005, pp. 348-349, nota 75, 487, nota 18
  • Francesco Ceccarelli, Architettura e trasformazioni urbane. Bologna e la Romagna, in: Storia dell'architettura italiana. L'Ottocento, a cura di Amerigo Restucci, Milano, Electa, 2005, tomo 1., pp. 148-149
  • Francesco Ceccarelli, L'intelligenza della città. Architettura a Bologna in età napoleonica, Bologna, Bononia University Press, 2020, pp. 150-153

  • Dizionario dei bolognesi, a cura di Giancarlo Bernabei, Bologna, Santarini, 1989-1990, vol. 2., p. 332
  • Giuseppe Guidicini, Cose notabili della città di Bologna, ossia Storia cronologica de' suoi stabili sacri, pubblici e privati, Bologna, Tipografia delle Scienze di G. Vitali, vol. 1., 1870, pp. 384-390 (in nota)
  • Giuseppe Guidicini, Diario bolognese. Dall'anno 1796 al 1818, Bologna, Forni, 1976, vol. 2., p. 155
  • Ugo Lenzi, Napoleone a Bologna (21-25 giugno 1805), riedizione integrata (ecc.), Bologna, N. Zanichelli, 1980, pp. 112 (Villa Marescalca), 119-122
  • Francesco Majani, Cose accadute nel tempo di mia vita, a cura di Angelo Varni, Venezia, Marsilio, 2003, p. 105, nota 247
  • Monica Proni, La Cronaca manoscritta di Francesco Rangone. Risvolti culturali e mondani a Bologna (1815-1830), in: “Il carrobbio”, 12 (1986), pp. 284-286
  • Eugenio Riccòmini, Il perditempo. Passeggiate per Bologna, nuova ed., Bologna, Tipoarte, 2000, pp. 25-27
vedi tutto l’anno 1802