Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.

1 agosto 1800

Tumulti per il pane

Il 29 luglio appare sul “Monitore bolognese” un invito per i “buoni cittadini” a fare esperimenti con farine di vario tipo, da mescolare al frumento. E' proibita intanto la vendita del grano per fare amido, pasta o dolci.

Ormai la popolazione è oltre il limite della sopportazione per la mancanza di pane e il 1° agosto i fornai vengono contestati: il pane da essi venduto è di cattiva qualità e scarso peso, solo 12 once.

Alcuni cominciano a lamentarsi pubblicamente del ritorno dei Francesi, “li sfacendati e mall'intenzionati” ne approfittano per andare nei forni a rubacchiare e nelle case a chiedere denaro.

Per calmare gli animi l'Amministrazione ordina un controllo più severo sulla qualità del pane: il grano deve essere separato dal lolio, ma anche “lo julone, l'aglietto, la vezza pestifera” devono essere eliminati. La vigilanza è affidata ad ispettori presenti in ogni quartiere.

Approfondimenti
  • Tommaso de' Buoi, Diario delle cose principali accadute nella città di Bologna dall'anno 1796 fino all'anno 1821, a cura di Silvia Benati, Mirtide Gavelli e Fiorenza Tarozzi, Bologna, Bononia University Press, 2005, p. 128
  • Giuseppe Guidicini, Diario bolognese. Dall'anno 1796 al 1818, Bologna, Forni, 1976, vol. 2., p. 88
  • Loris Rabiti, Il tocco di Polimnia. Maria Brizzi Giorgi, musicista, musa e mentore del giovane Rossini, introduzione di Antonio Castronuovo, Bologna, Pendragon, 2021, p. 157
  • Angelo Varni, Bologna napoleonica. Potere e società dalla Repubblica Cisalpina al Regno d'Italia, 1800-1806, Bologna, M. Boni, 1973, p. 32
vedi tutto l’anno 1800