Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.

17 agosto 1799

Chiusi i caffè giacobini

Per ordine del commissario imperiale vengono chiusi il caffè degli Stelloni e il caffè Trebbi in via Galliera, locali frequentati dai giacobini.

Gli Stelloni al Canton de' Fiori sono un luogo di raduno per le pubbliche manifestazioni e teatro delle sfuriate libertarie di Giuseppe Gioannetti. Al Trebbi sono distribuiti i giornali "L'Abbreviatore" e "Discussioni preparatorie sopra gli Affari pubblici".

Il 2 settembre è la volta della libreria Bouchard e della libreria e stamperia dei Canetoli sotto il portico dell'Archiginnasio. Ai Bouchard, distributori del "Monitore Bolognese", è dato l'esilio.

Viene chiusa anche la bottega di Jacopo Marsigli, editore di Foscolo, che viene tratto in arresto. Sono inoltre proibiti i club, accusati di diffondere “notizie allarmanti e perniciose”.

Approfondimenti
  • Tommaso de' Buoi, Diario delle cose principali accadute nella città di Bologna dall'anno 1796 fino all'anno 1821, a cura di Silvia Benati, Mirtide Gavelli e Fiorenza Tarozzi, Bologna, Bononia University Press, 2005, pp. 107-108, 429-430, note 66, 68, 73
  • Giuseppe Guidicini, Diario bolognese. Dall'anno 1796 al 1818, Bologna, Forni, 1976, vol. 2., p. 53, 56
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