Riunione delle città padane a Modena
Su ordine del Generale Bonaparte i governi provvisori delle città cispadane - Bologna, Ferrara, Modena e Reggio - sono invitati a mandare il 13 ottobre a Modena due dei loro membri per una riunione dedicata agli affari comuni. Per Bologna partecipano Ferdinando Marescalchi e Filippo Aldovandi.
Viene deciso di riunire a Modena il 16 ottobre un congresso di cento deputati, dei quali 36 da Bologna. Per rendere più solenne il convegno, molti “fanatici” giacobini accorrono a piedi dal capoluogo felsineo.
Nella ex capitale estense prende forma una Confederazione cispadana, con una Giunta di difesa preposta alla formazione di una Legione unitaria, da impiegare soprattutto contro le “insorgenze“ interne.
La Confederazione è quindi concepita da Napoleone come un organismo con funzione prettamente militare.
- Luigi Aureli, Annali della città di Bologna dall'anno 1797 ai nostri giorni, compilati dal dottor L.A., Bologna, pe' tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1849, p. 9
- Tommaso de' Buoi, Diario delle cose principali accadute nella città di Bologna dall'anno 1796 fino all'anno 1821, a cura di Silvia Benati, Mirtide Gavelli e Fiorenza Tarozzi, Bologna, Bononia University Press, 2005, p. 27
- Giulio Cavazza, Bologna dall'età napoleonica al primo Novecento, in: Storia di Bologna, a cura di Antonio Ferri, Giancarlo Roversi, Bologna, Bononia University Press, 2005, p. 262
- Colorare la patria: tricolore e formazione della coscienza nazionale, 1797-1914, a cura di Mirtide Gavelli, Otello Sangiorgi, Fiorenza Tarozzi, Firenze, Vallecchi, 1996, p. 37
- Virgilio Ilari, Piero Crociani, Ciro Paoletti, Storia militare dell'Italia giacobina. Dall'armistizio di Cherasco alla pace di Amiens, 1796-1802, Roma, Ufficio storico SME, 2001, vol. 1: La guerra continentale, pp. 420-421
- Angelo Varni, L'Emilia Romagna nell'Italia napoleonica, in: Storia della Emilia Romagna, a cura di Aldo Berselli, Imola, University Press Bologna, 1980, vol. 3., pp. 26-27 (data cit.: 12 ottobre)