Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.

dal 16 ago al 30 set 1796

La "dolce calma" sta finendo

Il “Monitore bolognese” testimonia, in un articolo del 16 agosto, di un certo fermento, che sta scuotendo la “dolce calma”, che ha regnato finora in città: “Le novità svegliano anche gli spiriti più addormentati e inerti, e così cominciò a serpere un bisbiglio misto de' nomi di aristocrazia e democrazia”.

Un cittadino preoccupato denuncia al Senato che un gruppo di giovani percorre di notte le vie, attirando con sé un seguito di gente "pacifica sì, ma che potrebbe cessare di esserlo per la più piccola combinazione non preveduta" e potrebbe provocare un improvviso incendio rivoluzionario.

Il Senato ha da tempo avvertito l'influente senatore Caprara della presenza di giovani "in ismania di piantare l'Albero della Libertà" e di un popolo esasperato per le contribuzioni e assediato dalla povertà.

La posizione di Napoleone è d'altra parte molto chiara: il generale appoggia i proprietari terrieri e i ricchi privati e non vuole saperne del "partito della pura democrazia, composto di giovani, di scrittori", di esaltati interessati solo a cambiare governo e che "non amano la libertà se non per fare la rivoluzione".

Approfondimenti
  • Raffaele Belluzzi, Vittorio Fiorini, Catalogo illustrativo dei libri, documenti ed oggetti esposti dalle provincie dell'Emilia e delle Romagne nel Tempio del Risorgimento italiano : (Esposizione regionale in Bologna 1888), Bologna, Stabilimento tipografico Zamorani e Albertazzi, vol.: Libri e documenti, a cura di Vittorio Fiorini, 1890, pp. 674-683
  • Giancarlo Bernabei, La Montagnola di Bologna. Storia di popolo, Bologna, Pàtron, 1986, p. 22

 

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