Nato a Catania nel 1972, Andrea Bruno scrive e disegna da sempre storie a fumetti. Suoi lavori sono apparsi su numerose riviste e antologie italiane e internazionali.
Ha pubblicato l'albo Black Indian Ink (Centro Fumetto Andrea Pazienza, 1999; Amok, 2000), la raccolta di disegni Disapperarer (Coconino Press, 2001), i volumi Brodo di niente (Canicola, 2007; Rackham, 2008) e Sabato tregua (Canicola, 2009; Rackham, 2012).

Ha inoltre pubblicato i cataloghi Andrea Bruno (Miomao, 2007) e Luce Nera (NPE, 2010).
Nel 2000 ha ricevuto il premio Attilio Micheluzzi Nuove strade al Napoli Comicon e il premio Lo Straniero; nel 2007 il premio Miglior Autore Unico a Lucca Comics e nel 2010 il premio Attilio Micheluzzi come miglior disegnatore al Napoli Comicon. Ha esposto in diverse mostre personali e collettive in Italia e all'estero.
Nel 2005 è stato tra i fondatori del gruppo Canicola, con il quale ha dato vita all'omonima rivista.

Tra il 2014 e il 2017 ha pubblicato per Canicola, in tre episodi, il graphic novel Cinema Zenit, "una bella storia italiana, di una infanzia-adolescenza-giovinezza, dove il realismo sposa il fantastico attingendo da un serbatoio che sembra inesauribile". Esso è stato oggetto di una mostra nel corso del festival BilBOlbul del 2015.

Nel 2016 la biblioteca Salaborsa ha chiesto all'artista di disegnare il manifesto per il suo 15° compleanno. Nel 2017 ha realizzato per il comune di Bologna il Vecchione di Capodanno. Nel 2018 per Eris Edizioni illustra il romanzo di Silvio Valpreda, La minaccia del cambiamento, storia di un senza fissa dimora che per campare, dorme nelle case sfitte per conto delle agenzie immobiliari.

Viva e lavora a Bologna.

 

 

Internet:

Black Indian Ink

 

 

Cerca sue opere nel catalogo