Fauna artistica del Postmoderno

La fauna del "postmoderno di mezzo", sempre con il telecomando a portata di mano, cambia programma ogni centottanta secondi. Il cortocircuito elettronico che stiamo gustando, fatto di continui riverberi e interferenze, ci porta così, ineluttabilmente, al superamento definitivo del postmoderno, verso un nuovo ellenismo in cui - mentre replicanti galattici bussano minacciosi alle porte del pianeta - la fauna risponderà in sublime souplesse: "Arriva la fine e ho tutto da mettermi".

(P.V. Tondelli, Un weekend postmoderno, Milano, 1990, p. 197)