Strage alla stazione del 2 agosto 1980

Alle ore 10,25 del 2 agosto 1980 una bomba ad alto potenziale esplose alla stazione ferroviaria. La deflagrazione fece crollare il fabbricato che ospitava il ristorante e le sale di attesa. Decine di persone rimasero sepolte sotto le macerie. Pompieri, vigili urbani, forze di polizia, ma anche semplici cittadini si adoperarono con ogni sforzo per il soccorso delle vittime. La bomba provocò 85 morti e oltre 200 feriti. In città vi furono da subito manifestazioni di rabbia, protesta e dolore da parte della popolazione, scossa profondamente dalla strage. Le indagini e i processi portarono in carcere i presunti esecutori, ma accertarono anche numerosi depistaggi da parte dei servizi segreti deviati. L'Associazione dei familiari delle vittime si è battuta senza sosta per l'accertamento della verità e la trasmissione del ricordo. Ogni anno il 2 agosto, davanti alla stazione, la commemorazione della strage vede una grande partecipazione di popolo.