scudetto

come si giocava in Paradiso

Il 3 marzo 1964, mentre la squadra del Bologna è al vertice del campionato, cinque suoi giocatori vengono trovati positivi ad un test anti-doping e subito squalificati. La squadra è retrocessa di 3 punti, ma la città non crede alle accuse e si mobilita. L'innocenza dei giocatori sarà in seguito dimostrata e i punti restituiti. Il Bologna arriva al termine del campionato alla pari con la grande Inter di Angelo Moratti e va a Roma a giocarsi il titolo. Tre giorni prima della finale, la società è colpita da un grave lutto: muore il "presidentissimo" Renato Dall'Ara, colpito da infarto. Il 6 luglio allo stadio Olimpico il Bologna prevale sull'Inter per 2 a 0 e può cucirsi al petto il settimo scudetto.