lercaro e dozza

il cardinale del Concilio e il sindaco comunista

L'8 dicembre 1965 il sindaco Giuseppe Dozza accoglie alla stazione di Bologna il cardinale Giacomo Lercaro di ritorno dal Concilio Vaticano II. I due uomini non si rivolgevano la parola e il saluto dall'epoca dei fatti d'Ungheria del 1956. E' il segnale della volontà di inaugurare un rapporto nuovo tra l'amministrazione comunale di sinistra e la chiesa. A Dozza, in carica dalla fine della guerra, si sostituirà nel 1966 Guido Fanti, che fin dalla Conferenza regionale del PCI del 1959 aveva annunciato una nuova linea "riformista" del partito, che prevedeva l'avvicinamento al mondo cattolico. Si afferma il cosiddetto "modello emiliano" del comunismo. Il 26 ottobre 1966 il cardinale Lercaro riceverà solennemente a palazzo d'Accursio la cittadinanza onoraria. Nel 1968 sarà destituito, per essersi espresso duramente contro i bombardamenti americani in Vietnam.