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  • La casa delle vacanze

    E' un pomeriggio di pioggia. Harvey, dieci anni, si sta annoiando in camera sua, quando dalla finestra entra uno strano signore con il viso giallognolo e un largo sorriso fisso. "Qui c'è un ragazzo che ha bisogno di vacanza" dice. Così comincia l'avventura. Harvey arriva nella Casa delle Vacanze, dove tutto è meraviglioso; si gioca, si mangia, non ci si annoia mai. Un luogo perfetto? Forse, per un po'. Poi però viene voglia di andare via, e allora..
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  • I fiori del male

    “La mia giovinezza non fu che una oscura tempesta Traversata qua e là da soli splendenti; tuono e pioggia l’hanno talmente devastata che non rimane nel mio giardino che qualche fiore vermiglio” Questa complessa e bellissima raccolta di poesie, che per la forma e i contenuti venne immediatamente censurata alla sua uscita, è una delle basi della poesia moderna. L’amore, la morte, i viaggi spirituali, sono indissolubilmente legati all’orrore e al senso di peccato. Baudelaire intende questa opera come un vero viaggio verso l’inferno: ma l’inferno è la vita, con il suo malessere che pesa come un macigno, e che solo pochi spiriti sensibili possono toccare, per mezzo di quelle chiama «corrispondenze», richiami segreti e nascosti nella natura. Le poesie simbolo di questa raccolta sono appunto «Corrispondenze», «L’albatro» e soprattutto «Spleen», che riesce a raccontare meglio di qualsiasi altra opera l’angoscia esistenziale.
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  • Avete visto JJ.?

    Alice vive una vita normale, frequenta il liceo e ogni tanto lavora in un bar, ma da qualche tempo sembra ossessionata da alcune notizie che legge sui giornali: dopo 6 anni sta per essere liberata una ragazza colpevole di aver ucciso, all’età di 10 anni, la sua migliore amica. JJ, così è battezzata dai giornalisti, la bambina assassina. Alice però è a conoscenza di un segreto, il luogo dove l’assassina si nasconde, conosce il perché di quel terribile omicidio e può distruggerla o nasconderla. Il romanzo ripercorre le vite delle ragazze, il loro passato comune, i loro dolori e le infanzie perdute, famiglie disgregate senza amore e senza futuro. Tanti abbandoni, amicizie finite e amori negati fanno da sfondo a interrogativi incessanti: JJ sarà mai dimenticata? Potrà avere un altro futuro? E, soprattutto, è giusto liberarla?
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  • Il bacio d’argento

    Zoe ha 16 anni e un grande dolore da affrontare: la malattia della madre. Da mesi in ospedale, la madre diventa per la figlia l’unico possibile punto di riferimento in un mondo che a poco a poco l’ha sta abbandonando. I rapporti col padre si fanno sempre più difficili, soli entrambi nella sofferenza si dimenticano di comunicare e il dolce passato si trasforma in un sterile presente. Zoe però deve affrontare anche il difficile distacco dalla sua migliore amica, che a breve traslocherà in un altro stato. Nulla sembra essere più come prima, anche in città strane morti fanno da cornice al suo malessere: alcune donne vengono ritrovate barbaramente sgozzate nel parco cittadino. Una sera Zoe decide di uscire di casa per pensare al suo futuro, non dovrebbe farlo è pericoloso ma ormai niente può ferirla di più: seduta sola al parco viene avvicinata da uno strano ragazzo che si siede al suo fianco. La tensione è forte, lei ne percepisce la pericolosità ma anche l’assoluta innocenza, nell’ambiguità dei sentimenti che la pervadono non intuisce che il suo futuro sta già cambiando. Il ragazzo fugge da lei e solo più tardi nella notte di Halloween lui busserà alla sua porta per chiederle aiuto, un aiuto fondamentale per trovare l’assassino che terrorizza la città. Ma chi è quel ragazzo, Simon, dove vive e chi sono i suoi genitori e perché vuole da lei un bacio?
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  • Rapporto di minoranza

    Dick è uno degli autori di fantascienza più geniali che siano mai esistiti. Nelle sue pagine non troviamo né astronavi né viaggi spaziali, ma la descrizione del futuro come analisi e critica della società attuale, e una serie di domande filosofiche. Questa è una raccolta di racconti, da cui sono stati tratti film piuttosto interessanti. Il racconto che dà il titolo al libro ha dato vita ad una celebre trasposizione cinematografica con Tom Cruise, Minority Report. È la storia di un commissario di polizia che opera in una grande città in cui, grazie ad una invenzione, sono scomparsi i crimini: una complessa macchina, che collega computer e strani esseri capaci di prevedere il futuro, ogni giorno fornisce dati su delitti che verranno commessi qualche giorno dopo. La polizia cattura le persone indicate, che però di fatto.. sono ancora innocenti. Molti si lamentano, il commissario resiste e difende la macchina. Ma un giorno il nome che verrà denunciato come futuro assassino lo metterà in crisi…
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