copertina di Un gatto con gli occhi d’oro

Un gatto con gli occhi d’oro

Primo giorno di scuola. Leila, che vive praticamente sola visto che la madre esce di casa all’alba per lavorare e non ha il padre, ha deciso che sarà comunque una mattina speciale: per partire con il piede giusto, ha preparato tutto da tempo. Ma non ha fatto i conti con il destino, che ancora una volta non le è per niente favorevole. La sveglia non funziona, la maglia nuova che aveva messo da parte le è diventata piccola, e gli unici vestiti che ha a disposizione sono sporchi di sugo. Così arriva a scuola sola, in ritardo, sporca e triste. Voleva sentirsi come la principessa di Guerre Stellari, di cui porta il nome, e invece le sembra di essere lo scarafaggio gigante di Men in Black, e infatti tutti ridono di lei. E non finisce qui: la professoressa la tempesta, davanti a tutti, di domande imbarazzanti, e le bastano le prime ore per capire che le lezioni sono difficilissime rispetto a quelle cui è abituata. Le soluzioni sono due, o sotterrarsi o reagire, e Leila tira fuori tutto il suo carattere. Grazie a un enorme coraggio, prontezza e intelligenza, conquisterà la sincera amicizia di Fiamma, che sembra perfetta, poi di Ursula e Umberto, che invece sembrano insopportabili, di Stefano, che le fa sempre venire uno strano buco nello stomaco, e di Maryam, che è diventata taciturna e da un po’ non riesce a muoversi più come prima. La sua nuova amica ha un segreto che non vuole rivelare, e che starà ai ragazzi affrontare con grande determinazione.