copertina di Sogni di pioggia

Sogni di pioggia

Yass ha dodici anni ma è come ne avesse vissuti il doppio. Figlia non desiderata, il padre voleva un erede maschio, con una ribelle chioma rossa, segno del demonio, e con una grave malattia all’udito, la ragazza riesce però a sviluppare in modo straordinario gli altri sensi. Yaas ci narra attraverso il suo sguardo delicato ma al contempo acuto e spietato la condizione della donna nell’Iran prima della rivoluzione islamica. Il senso di fallimento della madre, che non si sente una buona moglie solo perché non è riuscita ad avere un figlio maschio. L’atteggiamento irrispettoso del padre che senza preoccuparsene troppo tradisce puntualmente la moglie. Yaas ci narrà tutto ciò e forse, facendolo, ci mostra una generazione pronta alla rivolta, a combattere una mentalità maschilista e discriminatoria.