Lydie

Parigi, anni Trenta, nel vicolo Baron Van Dick che tutti chiamano "del bimbo baffuto" Camille, una ragazza semplice e carina è catapultata al centro dell'attenzione. In un luogo in cui i segreti non si riescono a mantenere a lungo, tutti parlano del fatto che è rimasta incinta e non vuole rivelare l'identità del padre. I pettegolezzi si tramutano in scherzi crudeli nove mesi dopo, quando la bambina nasce morta e Camille, non accettando la realtà, comincia a comportarsi come se Lydie fosse viva. La sua sofferenza per i dispetti che le tocca subire e la sua determinazione nel continuare a vedere la bambina, convincono pian piano tutti gli abitanti ad assecondare il suo desiderio. Presto, la piccola Lydie, nonostante sia invisibile, diventa un membro effettivo e fondamentale della piccola comunità.