copertina di L’attrazione del buio

L’attrazione del buio

In un solo volume sono raccolte due storie a fumetti tra le più suggestive, oscure e malinconiche della fumettista. Nella prima storia Agnese giovane studentessa di medicina si trova a Milano per un convegno. È sera tardi e la ragazza trova alloggio in un piccolo hotel fuori mano. Fin qui niente di eccezionale, ciò che invece cambierà la vita di Agnese sta per accaderle in un modo inaspettato. Mentre sta ritirandosi nella sua stanza incontra un ragazzo molto alto, dai lineamenti raffinati, la carnagione molto chiara che con uno sguardo la turba profondamente. Il giorno seguente Agnese sta facendo colazione nella hall dell’hotel quando lo sconosciuto le chiede se può sedersi al suo tavolo. È l’inizio della fine, la giovane studentessa non capisce cosa le muova il giovane e riservato sconosciuto tanto da indurla a commettere un errore fatale. La seconda storia ha invece come protagonista Rosa una studentessa di belle arti che decide di trasferirsi a Venezia per completare i suoi studi. La ragazza ha la fortuna di trovare una casa molto caratteristica anche se non in ottime condizioni, apparentemente deserta. In realtà la casa ha un altro ospite, Lorenzo, un ragazzo pallido, con lunghi capelli bianchi, che si aggira etereo nel giardino. Tra i due inizia un rapporto fatto di fughe e rincorse per le calle e le piazze della città. Un corteggiamento pericoloso che scuoterà l’abitudinaria vita della ragazza.