copertina di Piero

Piero

Coconino Press, 2010

Un vero romanzo a fumetti, poetico e toccante: Piero e Momon sin da piccoli disegnano benissimo, molto meglio di qualsiasi coetaneo: cavalli, mucche, automobili, alieni sono le loro specialità già a cinque e sei anni, e sono capaci di passare con le matite in mano settimane intere. Questo perché Piero soffre di una grave forma di pertosse, e non può fare quello che fanno solitamente tutti i bambini. I due fratelli quindi crescono soli, senza amicizie, ma se la spassano comunque, allenando fantasia e capacità di disegnare.
Col tempo diventano dei veri fenomeni, e a scuola anche gli insegnanti si devono arrendere alla loro abilità.
Gli anni passano, e alle matite si affiancano le ragazze, l'arte, il rock, le motociclette...