copertina di Il ragazzo che sognava Kim Novak

Il ragazzo che sognava Kim Novak

Erik ha quattordici anni e con l’amico Edmund sta passando una bellissima vacanza estiva nella sua casa in riva al lago, senza adulti. I due ragazzi non stanno attraversando un bel momento della loro vita: la madre di Erik sta morendo per una malattia incurabile e quella di Edmund sta cercando di disintossicarsi dalla dipendenza dall’alcol. Le loro giornate sono scandite da lunghe gite in barca, bagni nel lago, condivisione di letture e racconti erotici suscitati da Ewa Kaludis, la loro bellissima supplente di matematica. Il sogno dei ragazzi si materializza un pomeriggio d’estate proprio sulla veranda di casa loro: Ewa ha una relazione segreta con il fratello di Erik, Henry. Tutto regolare se non fosse che Ewa è ufficialmente fidanzata con Berra-il-cannone, campione nazionale di pallamano e personaggio alquanto violento. La relazione clandestina non porterà niente di buono: una mattina uno dei protagonisti viene trovato assassinato, con il cranio sfondato, nel parcheggio vicino a casa di Erik. L’assassino vaga per i boschi in cerca di nuove prede o ha saziato la sua brama di sangue? E i ragazzi che ruolo hanno in questa truce storia?