copertina di Il bacio d’argento

Il bacio d’argento

Zoe ha 16 anni e un grande dolore da affrontare: la malattia della madre. Da mesi in ospedale, la madre diventa per la figlia l’unico possibile punto di riferimento in un mondo che a poco a poco l’ha sta abbandonando. I rapporti col padre si fanno sempre più difficili, soli entrambi nella sofferenza si dimenticano di comunicare e il dolce passato si trasforma in un sterile presente. Zoe però deve affrontare anche il difficile distacco dalla sua migliore amica, che a breve traslocherà in un altro stato. Nulla sembra essere più come prima, anche in città strane morti fanno da cornice al suo malessere: alcune donne vengono ritrovate barbaramente sgozzate nel parco cittadino. Una sera Zoe decide di uscire di casa per pensare al suo futuro, non dovrebbe farlo è pericoloso ma ormai niente può ferirla di più: seduta sola al parco viene avvicinata da uno strano ragazzo che si siede al suo fianco. La tensione è forte, lei ne percepisce la pericolosità ma anche l’assoluta innocenza, nell’ambiguità dei sentimenti che la pervadono non intuisce che il suo futuro sta già cambiando. Il ragazzo fugge da lei e solo più tardi nella notte di Halloween lui busserà alla sua porta per chiederle aiuto, un aiuto fondamentale per trovare l’assassino che terrorizza la città. Ma chi è quel ragazzo, Simon, dove vive e chi sono i suoi genitori e perché vuole da lei un bacio?