Concorso e Tema

Ogni lettore deve leggere almeno 3 libri tra quelli proposti, e compilare una scheda valutativa presente su internet.
Alla fine dell'anno ogni classe deve aver presentato almeno 2 schede per ogni libro indicato in bibliografia.

Come lasciare i commenti

Ogni lettore, che avrà ricevuto una password, si collega al sito, clicca sulla copertina del libro che ha scelto di votare e lascia negli appositi spazi il suo commento. Naturalmente non sono ammesse volgarità.

Tempi

durante l'anno sono previste tre scadenze
24 gennaio, 28 marzo, 16 maggio

Il concorso è aperto anche a singoli lettori, richiedi informazioni e la password all'indirizzo progettoxanadu@hamelin.net e vota almeno 3 libri scelti all'interno della bibliografia proposta.

A vincere non è un lettore, o una classe, o una scuola, ma il libro che è piaciuto di più.

Nei primi giorni di giugno il computer calcolerà i voti e la media ottenuti da ogni libro, e verranno decretati e festeggiati i vincitori.

Guarda le classifiche:

2009 Il codice dei giusti

2008 I fiori del male

2007 Nostalgia del futuro

2006 Il segno rosso del coraggio


Tema

QUALCUNO CON CUI CORRERE

Il tema di quest'anno si occuperà delle relazioni. Un campo ampio e complesso che riguarda la nostra vita quotidiana. Incontri, desideri, sogni, felicità, euforia, struggimenti, dolore, sofferenza e rifiuto. Molto spesso non riusciamo a dare una spiegazione al comportamento dei nostri genitori, dei nostri amici e ancor meno a quello delle persone che desideriamo e amiamo. E' opportuno vendicarsi di chi ci ha fatto soffrire? Bisogna essere comprensivi e cercare di capire? Dobbiamo fidarci degli altri e lasciarci andare o dobbiamo sempre dubitare e trattenerci? Abbiamo qualche possibilità di mettere ordine nella confusione che impera dentro di noi?

A tutte queste domande non c'è mai una risposta sola, non esistono formule magiche in grado di chiarire i nostri dubbi. Forse l'unica soluzione è non arrendersi mai alla semplificazione e continuare a cercare strade nuove per districare quella matassa di emozioni contraddittorie che si agitano dentro di noi.