copertina di Cinquemila chilometri al secondo

Cinquemila chilometri al secondo

Coconino Press, 2010

"Sai cosa è peggio di partire?
Ritornare.
Dirsi che le tue esperienze le hai fatte ed è ora di tornare a casa.
Trovare tutto come l'hai lasciato.
Niente di cambiato
Tranne se stessi."

Piero e Nicola sono due amici inseparabili che hanno da poco terminato la scuola superiore e possono finalmente godersi le meritate vacanze tra giornate al mare, serate in discoteca e qualche nuova conoscenza. Se questo si può considerare un piano perfetto per Nicola, un bel ragazzo intraprendente con le donne, non lo è invece per il più timido e impacciato Piero, al quale bastano solo sette minuti per innamorarsi di Lucy, la nuova vicina di casa.
Questa storia d'amore, crescendo insieme a loro, si troverà a dover fare i conti con il più grande dilemma dei giovani di tutti i tempi: cosa vedo nel mio futuro?
Nicola sa già quale sarà il suo destino, mandare avanti il magazzino del padre, mentre Piero e Lucy decidono di iscriversi all'università e di assecondare un profondo desiderio di avventura, lanciandosi alla scoperta di nuove realtà anche molto lontane da casa.
Se il viaggio di Lucy in Norvegia, però, sembra essere liberatorio, quello di Piero in Egitto, invece, è una delle conseguenze legate alla fine della loro storia d'amore. Tra una partenza e un ritorno è possibile trovare un posto in cui sentirsi davvero a casa? Quanta distanza occorre per dimenticare qualcuno? A volte non bastano nemmeno cinquemila chilometri e un secondo.