copertina di Ciao, tu

Ciao, tu

“Indovinami. Scoprimi. Sappimi.” Michele ha appena iniziato le scuole superiori, non conosce nessuno ma a prima vista gli sembra di essere capitato in una buona classe: ragazzi simpatici e ragazze molto carine. Ma c’è una sorpresa ad attenderlo. Un biglietto, anzi una lettera lunga, ben scritta che lo invita ad un gioco di conoscenza e anche di seduzione “…sono quella con due centimetri di capelli o quella un po’ bambina con la treccia dietro? Quella alta, misure d’armadio, o quella bionda, faccia buona, aria un po’ da topo […] e non mi sai. Il bello di cominciare una scuola è solo questo: dietro non c’è niente, nessuno sa chi sei?” Chi si nasconde dietro al messaggio anonimo? Michele non sospetta di nessuno. Forse si tratta di uno scherzo, ma perché sforzarsi così tanto? Sarà l’inizio di una bella avventura: lasciarsi andare per scoprire qualcosa di se stessi e anche degli altri, piano piano senza inganni o facili stereotipi.