Una solitudine controversa: rileggere Radclyffe Hall

5 novembre 2016, dalle 10:00 alle 13:30

Protagonista della vita culturale europea e della cultura lesbica dei primi del Novecento, Radclyffe Hall è un'autrice di opere controverse e anticipatrici di istanze di liberazione della donna.

 

All'interno di Gender Bender Festival, sabato 5 novembre dalle 10 alle 13.30 in Auditorium Enzo Biagi un incontro dedicato a Radclyffe Hall e agli studi di genere che intende riflettere sulla storia e la (possibile) attualità di questa autrice.

 

> Il pozzo della solitudine di Radclyffe Hall: obsoleto e/o attuale?

   Vita Fortunati (Università di Bologna)

> "Mi chiamano scapestrata! Che possono sapere...": ritratto in chiaroscuro di      
    Radclyffe Hall

    Maria Micaela Coppola (Università di Trento)

> "Radclyffe Hall e l'immaginario lesbico nella fotografia del primo Novecento"

    Federica Muzzarelli (Università di Bologna)

> La sfida alla letteratura eteronormativa dopo Radclyffe Hall: Sarah Waters e la      giustizia

    Valentina Castagna (Università di Palermo)

> "La quietud que pedía mi estudiosa intención": eccezionalità e solitudine in Sor  Juana Inés de la Cruz

   Valeria Stabile (Erasmus Mundus GEMMA)

 

Intervengono Roberto Vecchi (Direttore del Dipartimento LILEC), Marco Antonio Bazzocchi (Delegato del Rettore per gli eventi culturali), Alessandro Zironi (Università di Bologna), Rita Monticelli, Francesco Cattani, Carlotta Farese, Gilberta Golinelli (GRACE e GEMMA)

 

L'incontro è promosso dal Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne dell'Università di Bologna (LILEC), il Progetto dell'Unione Europea Marie Curie GRACE (Gender & Cultures of Equality in Europe) e il Master Erasmus Mundus GEMMA (Women's and Gender Studies/Studi di genere e delle donne).

 

Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.