biblioteca sala borsa di tutti

  • Rispetta i miei tempi

    John, Paul, George e Ringo erano quattro ragazzi di Liverpool ma ormai conoscevano tutti a Bologna. Erano sempre in giro a suonare. Tutti li ospitavano volentieri eppure non si fermavano mai per più di una settimana: c'era sempre qualcun altro che aveva voglia di risentirli, qualcuno così giovane da non averli mai ascoltati prima. Quel lunedì di gennaio, dopo aver passato tre settimane in un cassetto, John si aggiustò nervosamente gli occhialini sul naso: "I fan a volte possono essere un po' morbosi - disse con un pò di tristezza - io ne so qualcosa. Ragazzi, affrontiamo la realtà: siamo stati rapiti!"

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  • Chi l'ha visto?

    Martin viveva negli scaffali della filosofia, ogni tanto si faceva qualche giretto in città ma visto il suo carattere rientrava presto. Mai qualcuno che lo trattenesse qualche giorno in più. Poi più nulla, non era uscito ma non era neppure tra Husserl e Hegel! Fu trovato dopo mesi tra i volumi della fisica quantistica.

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  • Trattami con amore

    Pagine e pagine intonse, profumate, senza un graffio, ricche di parole dolci, pensieri raffinati, immagini colorate. Emma era bella e lo sapeva. Poi un giorno le si affiancò una vecchia bic senza tappino, di quelle tutte smangiucchiate in cima, che si accanì furiosamente su di lei. Fu un incubo, ne uscì distrutta e niente fu più come prima.

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